nsieme a noi, attivi nelle attività notturne di supporto ai profughi che entrano in Italia, ci sono:
- le forze dell’ordine (militari e polizia di stato) che si occupano del monitoraggio e controllo degli ingressi;
- i volontari della protezione civile, impegnati a fornire assistenza dei bisogni primari per chi si ferma durante la sosta;
- l’equipe medica della Croce Rossa Italiana per garantire il servizio di assistenza sanitaria.
Al momento il flusso degli ingressi è leggermente in calo rispetto alle scorse settimane.