E’ iniziata il 25 marzo 2017 la consultazione tra tutte le associazioni di volontariato di Protezione Civile sui documenti degli Stati Generali del Volontariato di Protezione Civile. All’incontro tenutosi a Bologna il 1 aprile 2017, presso la sede di via del Frullo, ha partecipato anche la vice presidente Claudia Filipetta portando il contributo di PxP Emilia Romagna sulle osservazioni al documento relativo al volontariato nelle situazioni di emergenza sanitaria e gli interventi psicosociali.
Il testo del documento prevede, in caso di maxi emergenza, la creazione di un nucleo di intervento socio-assistenziale. Su questo aspetto, ha sottolineato Filipetta, occorre ricordare che l’approccio psicosociale e il supporto ai gruppi e alle comunità sono gli interventi elettivi, come indicano le Linee IASC, per facilitare il recupero delle risorse della popolazione colpita e il supporto alla comunità debbono essere accompagnati dal sostegno ai soccorritori stessi. Ogni volta che operiamo sul campo, oltre a occuparci di promuovere l’empowerment comunitario interveniamo anche in favore dei soccorritori. Risulta quindi importante che anche a livello di Protezione Civile regionale si attivino percorsi analoghi e che il testo proposto faccia emergere il bisogno di percorsi condivisi in cui le professionalità diverse possano essere messe a sistema per garantire una sempre migliore capacità di risposta negli interventi. La vice Presidente ha anche ricordato come una formazione sui fattori di rischio e di protezione inserita nel corso base sia determinante: consente infatti al volontario di attivare le proprie risorse e sviluppare maggiore consapevolezza del rischio psicologico.
Le dichiarazioni di Filipetta sono state accolte con interesse dai partecipanti i quali hanno evidenziato come sia importante per i soccorritori potersi preparare alle missioni e avere momenti di formazione ma anche veri e propri debriefing per la rielaborazione del vissuto emotivo.